Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
Germania: criminalizzazione della verità

Rete internazionaleLa criminalizzazione della verità è stata pubblicamente intronizzata

Rete internazionale - 30 aprile 2024

La maschera cade.

   

Il diavolo è il confusionista per eccellenza, colui che crea costantemente confusione. La parola greca “diabolos” non significa altro. La menzogna è quindi ciò che è particolarmente diabolico. Semina discordia, mette gli uomini gli uni contro gli altri, sconvolge l'ordine naturale. Nel Vangelo di Giovanni 8:44, il diavolo è giustamente chiamato il “padre della menzogna”.

In Germania mentire è diventato ancora più lecito nelle ultime settimane. Più specificamente, è diventata una religione di stato che esige sottomissione. Infatti, da venerdì, quando il Bundestag ha adottato la cosiddetta legge sull'"autodeterminazione", tutte le persone che vivono in Germania sono ora obbligate per legge a credere alle palesi bugie, a prenderle per vere o almeno a tacere su di esse. .

Chi nonostante ciò apre bocca e giustamente fa notare che Gabriele in realtà si chiama Hans-Günther, rischia di pagare una multa fino a 10 euro se ora chiama una persona con il suo sesso biologico e poi vuole essere “percepita” in modo diverso . Grazie alla legge non sarà più necessario sottoporsi ad un intervento chirurgico per il cambio di sesso e far certificare ufficialmente il cambiamento. Gli uffici sono tenuti per legge a prestare assistenza nella falsificazione di documenti. E tutti gli altri sono costretti a vivere dentro e con la menzogna e ad evitarla.

È satanico. Da un venerdì di aprile abbiamo fatto un bel passo avanti nella costruzione di un mondo malvagio e innaturale, la cui base è la falsità. La criminalizzazione della verità è ormai pubblicamente intronizzata e bussa alla porta di tutti. E poiché il male, per mantenersi, non può fermarsi, ma deve sempre andare oltre, sottomettersi ad ambiti sempre più ampi, questo è solo l’inizio.

Non occorre essere complottisti per questo: è ormai esplicito che ciò che è “normale”, naturale, giusto per la vita, è ufficialmente dichiarato reato e perseguito come tale, e cioè: l'eterosessualità, la famiglia, la prole, il popolo. Il male diventa totalitario. L'immagine biblica è il regno dell'Anticristo, che deve necessariamente precedere la vittoria finale del bene. Rimarremo stupiti da ciò che seguirà, con sempre maggiore frequenza. La dittatura coronaviresca è stata la prova generale. Presto ci saranno dei martiri.

Non è certo un caso che il Parlamento europeo abbia chiesto in questi giorni, in una risoluzione adottata a larga maggioranza, che il diritto all'aborto venga dichiarato diritto fondamentale (!). In questo ambito rientra anche la legislazione apertamente totalitaria sull’“incitamento all’odio” di molti paesi occidentali, che prevede talvolta pene detentive fino a diversi anni per reati di opinione (in nome della “tolleranza”!); così come il fatto che la Corte Costituzionale Federale, il massimo organo giuridico della Repubblica Federale, tenti di definire la nozione di persone naturali, cioè etniche, come "contraria alla Legge Fondamentale", sia nella procedura di divieto NPD rispetto ora all’AfD – tutto liberamente ispirato a Orwell: la guerra è pace, la libertà è schiavitù, la morte è vita. E' perverso. È la dittatura della menzogna.

Dobbiamo prendere atto della dinamica interna dell'evoluzione, che non è umana, ma in definitiva spirituale: il male contro il bene. Ecco perché non è l'espressione di una convinzione personale, ma la descrizione adeguata di ciò che sta accadendo, a introdurre nel gioco il diavolo, come avversario cosmico fondamentale. Lascia cadere la maschera. Questo è visibile in tutti gli ambiti della vita. L’apocalisse – il periodo che stiamo vivendo – non significa altro che rivelazione.

La buona notizia in tutto questo è che Satana non ha l’ultima parola. La menzogna, che forma una falsa idea del mondo, non è più vitale del cancro. La Repubblica Federale Tedesca è stata fondata fin dall’inizio sulla menzogna, e oggi la menzogna diventa essenziale per quella finzione dello Stato federale tedesco. Ecco perché questa repubblica volgerà presto alla fine. La “legge sull’autodeterminazione” e tutte le aberrazioni che verranno ne sono le stimmate indispensabili.

accedi all'articolo

Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
Google: tirannia

I media nel 4-4-2Google: dal 22 maggio 2024 cancellazione di contenuti e account

I media in 4-4-2 - 20 aprile 2024

Google si riserva il diritto di intraprendere azioni contro gli utenti che violano i Termini di servizio, che vanno dalla rimozione dei contenuti alla sospensione o chiusura dell'account.

   

La legge antisettaria danneggerà gli utenti di Google, ovvero praticamente tutti. Google si riserva il diritto di modificare ed eliminare il tuo account. Non obbedire alle famose “regole della comunità” potrebbe addirittura portarti in tribunale. Si prevede il collasso della libertà di espressione e di informazione. Giusto per la campagna elettorale europea.

Google possiede il 93,18% della ricerca online. Le sue nuove condizioni di censura – scusate, le sue nuove condizioni di utilizzo – implicano quindi enormi ripercussioni in tutta Europa. Dal 22 maggio 2024, proprio durante la campagna elettorale europea: che strano! — Google ti avverte: “[…] se violi i nostri Termini di servizio, i nostri rimedi non si limitano alla sospensione o alla cessazione del tuo accesso ai Servizi, ma possono includere altri rimedi ai sensi della legge applicabile […]”.
Google sa cosa è bene per te

“Perseguiamo un rigoroso programma di studio del prodotto. Pertanto, prima di modificare un servizio o di non offrirlo più, consideriamo attentamente i tuoi interessi come utente, le tue ragionevoli aspettative e il loro potenziale impatto su di te e sugli altri. Modifichiamo i servizi o smettiamo di offrirli solo per una buona ragione. »
D'altronde è questo o niente: “Se non accetti queste nuove condizioni, cancella i tuoi contenuti e cessa ogni utilizzo dei nostri servizi. Puoi anche terminare il tuo rapporto con noi in qualsiasi momento chiudendo il tuo account Google. » E la minaccia termina con: “Grazie per aver utilizzato i servizi Google! " Rottura!
Le sette siete voi, gli odiatori

La legge “contro le aberrazioni settarie” mira a “chiedere ai fornitori di servizi internet (ISP) e agli host di contenuti online di contribuire alla lotta contro l’abuso di debolezza e il reato di sudditanza, sull’esempio di quanto già imposto loro per contrastare la scuola o molestie morali o addirittura incitamento all'odio. » Google si adegua quindi alla nuova normativa.

Descritto come un ciarlatano da Olivier Véran, il professor Didier Raoult è uno dei primi bersagli della legge sulle aberrazioni antisettarie che prende di mira, tra gli altri, i professionisti sanitari “devianti”. Non c'erano molti deputati il ​​giorno in cui venne votata la legge. Allora chi era veramente interessato? chi l'ha scritto e infine chi ha emesso le nuove condizioni di Google? Forse McKinsey, ma senza dubbio la setta Pfizer, Rockefeller, JPMorgan, Rothschild, Vanguard, BlackRock & Co. Quindi Google è vittima di un complotto settario? No, perché Google appartiene a chi ha creato questa legge. È quindi uno dei responsabili. In via molto ufficiale, Google ti avverte: dal 22 maggio 2024, d'ora in poi, la setta sei tu! E vota bene!

accedi all'articolo

Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
La Svizzera restituisce la tessera sanitaria

Rete internazionaleSvizzera: Istituzione del regime di sorveglianza “salute globale”.

Rete Internazionale – 12 marzo 2024

Svizzera: La revisione della legge sulle epidemie istituisce il regime di sorveglianza per la “salute globale”. Professionisti e cittadini preoccupati chiedono risposte alla consultazione sul progetto entro il 22 marzo.

   

Il 29 novembre 2023 il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione relativa alla revisione parziale della legge sulle epidemie. Poco dibattuto, il progetto introduce tuttavia cambiamenti fondamentali portando nel diritto ordinario le misure eccezionali della legge Covid. Con certificati di vaccinazione, screening, tracciabilità e altri interventi controversi, la legge conferma il passaggio dalla sorveglianza delle malattie alla sorveglianza delle persone.

Trasferisce inoltre competenze all'OMS nel quadro del “trattato” sulle pandemie e delle modifiche al Regolamento sanitario internazionale, i cui testi saranno comunicati solo alla vigilia del voto della prossima Assemblea mondiale della sanità, il 27 maggio. 2024. La “salute globale” menzionata nella legge soppianterebbe con discrezione le politiche nazionali e i diritti costituzionali, che garantiscono la libertà di scelta dei pazienti e la pluralità degli approcci terapeutici. Per questo molti cittadini lanciano l'allarme, invitando la popolazione e le parti interessate a reagire prima che sia troppo tardi.
Nuovi attacchi alle libertà

La nuova versione della legge sulle epidemie sembra consolidare in legge le misure adottate durante la crisi Covid, senza preoccuparsi dei diritti e delle libertà sanciti dalla Costituzione. Il testo elenca una serie di potenziali minacce per la salute pubblica alle quali solo un pesante regime di centralizzazione, digitalizzazione, sorveglianza e obblighi sembra poter rispondere.

Diverse disposizioni vanno oltre i vincoli imposti durante il periodo Covid. Vediamo, ad esempio, emergere discretamente obblighi di vaccinazione, anche se costituiscono una violazione dell’integrità fisica, diritto fondamentale tuttavia considerato inviolabile in Svizzera.

Un altro rafforzamento delle misure riguarda la libertà di riunione (articolo 22 della Costituzione). L'articolo 40 della nuova legge intende ora regolamentare in modo più sistematico e ristretto la raccolta dei dati di contatto delle persone, le attività di lavoro da casa o le manifestazioni negli spazi pubblici.
Restituzione del certificato sanitario

Senza troppa sorpresa, il certificato sanitario torna alla ribalta, nonostante l'opposizione di quasi la metà degli svizzeri al suo utilizzo e il rifiuto dell'identità digitale da parte della popolazione. La legge dà al Consiglio federale la possibilità di definire un documento per l'ingresso e l'uscita da un altro Paese, che ovviamente può essere collegato ai corrispondenti sistemi esteri. Inoltre, intende aggiungere altri dati sanitari che medici, ospedali e istituzioni sanitarie pubbliche e private sarebbero obbligati a dichiarare.

Si passa così dall’attuale logica di denuncia delle malattie all’obbligo di dichiarare le persone. L'articolo 12 prevede la dichiarazione delle “informazioni che consentono di identificare le persone malate, presunte malate, infette, presunte infette o che espellono agenti patogeni” (lett. a), nonché “in particolare dati sociodemografici e comportamentali, compresi dati sulla sfera intima” (lett. c).

Per il dottor Philippe Vallat, esperto indipendente di sanità pubblica, si tratta di un vero cambiamento di paradigma:

“Non saremo più considerati malati perché ci sentiamo così o perché lo ha stabilito un medico, ma amministrativamente per impostazione predefinita. Ciò stabilirebbe un nuovo paradigma medico basato sul sospetto generalizzato, in cui tutti sarebbero “presunti” a priori come malati o infetti. Ciò porterebbe alla necessità di dimostrare di non essere contagioso, e quindi non pericoloso per gli altri. Come ? Il progetto non dice nulla in merito, ma l’esperienza Covid del certificato ha mostrato come un sistema amministrativo basato su misure scientificamente inadeguate aprisse la porta all’arbitrarietà e alla discriminazione.

Anche il giornalista Guy Mettan, nella sua proposta di mozione sul disegno di legge, ritiene che si tratti più di una misura di controllo che di un intervento sanitario:

“L’articolo 49 ter prevede il mantenimento del certificato sanitario, originariamente istituito come mezzo per evitare la diffusione del virus, mentre la realtà della crisi Covid ha dimostrato che si tratta di un documento amministrativo inoperante nella sanità pubblica, la vaccinazione non impedisce la trasmissione .

L’identità digitale consegnata alla professione dalla CF, il certificato sanitario introdotto nel progetto di revisione della legge sulle epidemie e la cartella clinica elettronica contribuiscono all’abolizione della sfera privata e all’instaurazione di un controllo globalizzato delle nostre vite.

L’esempio del Belgio conferma queste ipotesi: le autorità locali e il governo federale hanno votato l’8 febbraio per la restituzione del certificato sanitario. Hanno autorizzato la consegna delle chiavi di verifica all'OMS e hanno prolungato la validità dei vecchi documenti con effetto retroattivo. Ufficialmente il certificato sanitario (Covid Safety Ticket) è tornato operativo dal 1 luglio 2023, data in cui l’Unione Europea ha trasferito il proprio sistema all’OMS con l’obiettivo di creare un certificato digitale globale.

Il certificato sarà presto inserito nel portafoglio digitale europeo che conterrà altri dati sanitari e sarà collegato all’identità digitale europea e ai dati biometrici. A questi andrebbero aggiunti altri documenti amministrativi, ad esempio l'assicurazione, la patente di guida e molto probabilmente i dati bancari.
Trasferimenti di poteri

Sebbene nei testi vengano riaffermati i principi di autonomia, nella pratica assistiamo ad una centralizzazione dei poteri attorno alla salute. Così, la legge sulle epidemie definisce 32 “poteri delegati” al governo federale, che ridurranno il potere dei Cantoni a un guscio vuoto, pur continuando a pagare la metà del conto.

Ma è soprattutto l’attacco alla sovranità nazionale a preoccupare. Nella legge esiste una clausola che fa scattare la “situazione particolare in Svizzera” da parte dell’OMS (art. 6b). E, secondo l’articolo 12 modificato dell’RSI, il Direttore Generale dell’OMS, previa consultazione di un comitato di emergenza, avrebbe il potere di annunciare da solo e senza possibilità di contestazione la potenziale o effettiva comparsa di un’emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale (PHEIC), inclusa una pandemia, e di dichiararne la fine.

Inoltre, la legge sembra incorporare contenuti del Trattato pandemico CA+ dell'OMS e della revisione delle norme sanitarie internazionali, anche se questi saranno resi noti solo alla fine dei negoziati in corso.

Per i critici della legge, la volontà dell'OMS è chiara: con la modifica degli articoli 1, 13a, 42, 53a, 54bis dell'RSI, tutte le raccomandazioni dell'OMS (es: certificati obbligatori, quarantena, certificati di vaccinazione o il costituzione delle scorte di medicinali) diventerebbero vincolanti per gli Stati firmatari.

L’OMS amplierebbe inoltre il proprio campo di competenza, in particolare con concetti onnicomprensivi come “One Health”, il concetto di “one Health” grazie al quale potrebbe occuparsi anche del clima, degli animali, dell’agricoltura, dell’istruzione o dei trasporti per citare solo alcune aree interessate.

Lo stesso vale per la nozione di “infodemia” e la sua strategia di “lotta alla disinformazione”. L’organizzazione sembra volersi trasformare in un “ministero della verità scientifica”, con le sue campagne di censura e propaganda. Intende costringere gli Stati a combattere le fonti di “disinformazione” e i loro autori nei diversi media e nei social network.

accedi all'articolo

Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
testo di legge liberticida

Sera della FranciaI parlamentari hanno messo in guardia dagli eccessi liberticide di un disegno di legge

Serata in Francia - 13 febbraio 2024

BonSens.org allerta i deputati sugli eccessi liberticide del disegno di legge sugli abusi settari

   

In una lettera ai deputati intitolata "Progetto di legge sugli abusi settari", l'associazione BonSens.org allerta la rappresentanza nazionale sulle clausole inaccettabili per la democrazia, le libertà fondamentali, la libertà di espressione che vanno dai dibattiti scientifici alla libertà di espressione di scienziati e medici e la tutela degli informatori.

La lettera è stata inviata il 9 febbraio 2024 ai presidenti dei gruppi dell'Assemblea nazionale e a quelli non iscritti e per posta elettronica a ciascun deputato francese affinché prendano coscienza di questa situazione critica. Vale a dire il fatto che la Commissione Legge ha ritenuto opportuno ripristinare “quegli articoli che trovavano validità solo nelle peggiori dittature”.

“Con questo disegno di legge che vi apprestate a votare, e in particolare gli articoli 4 e 5, questi allarmi medico-scientifici non potranno più essere lanciati, pena il rischio di reclusione e multe per chi rischia di farlo”.

Di seguito è riprodotta l'intera lettera.

Signora Vice, Signor Vice

Questo è un momento molto serio per la nostra democrazia, le nostre libertà fondamentali, la libertà di dibattito scientifico, la libertà di medici e scienziati di esprimersi e la protezione degli informatori.

Presto dovrà votare un disegno di legge [1] volto a “rafforzare la lotta contro gli abusi settari”. In questo testo di legge, peraltro recentemente cancellati dal Senato di tre articoli pericolosi per la nostra vita repubblicana e democratica, in particolare gli articoli 4 e 5, volti a stabilire nuovi reati nel codice penale, la Commissione legislativa ha ritenuto opportuno ripristinare questi articoli che trovò validità solo nelle peggiori dittature.

Se non siete convinti del pericolo rappresentato da questi articoli 4 e 5, dovete ricordare che la storia recente ha rivelato, grazie ad una stampa libera e a coraggiosi informatori, numerosi scandali sanitari dove le stesse autorità sono state condannate. Ecco due esempi abbastanza recenti che di certo non hai ancora dimenticato.

È il caso del MEDIATOR dei laboratori SERVIER [2], un farmaco commercializzato per 33 anni dal 1976 al 2009, accusato di aver causato la morte da 1 a 500 persone in Francia, senza contare quelle che soffrono ancora delle conseguenze degli effetti collaterali.

L'informatore dell'epoca era la pneumologa IRÈNE FRACHON.

Le CONDANNE sono state pronunciate nel 2021 (e nel 2023 previo ricorso del Gruppo Servier)

Il Gruppo Serviera è stato riconosciuto colpevole di pericolo per la salute, frode, omicidio e lesioni involontarie, traffico d'influenza e ottenimento improprio di marketing e multato di 180 milioni di euro pagati alle vittime e di 415 milioni di euro a organizzazioni sociali/mutue
All'ANS è stata comminata una multa di 303mila euro per negligenza. (all'epoca Afssaps per l'Agenzia francese per la sicurezza dei prodotti sanitari)

Nel caso LEVOTHYROX [3], la modifica della formula del farmaco da parte di Merck nel 2017 ha portato a numerose segnalazioni di effetti avversi nella farmacovigilanza e le vittime hanno presentato denunce. L'ANSM ha assicurato che gli effetti avversi erano dovuti ad uno squilibrio tiroideo causato dal cambiamento del trattamento e non alla nuova formula. Tuttavia, nel marzo 2018 è stata aperta un'indagine penale. I ricercatori dell'Università di Tolosa sono giunti alla conclusione che la nuova formula non fornisce garanzie sufficienti ai pazienti. Merck è stata condannata nel 2020 per aver commesso un errore durante il cambio di formula e ha dovuto pagare 3,3 milioni di euro ai ricorrenti.

Alla fine del 2022, Merck è stata incriminata per inganno aggravato e anche ANSM è stata incriminata per inganno.

Ci sono stati anche i casi di sangue contaminato, Dépakine, Distilbene, ormoni della crescita, Isomeride, Vioxx, Talidomide che i francesi ricordano.

Con il disegno di legge che vi apprestate a votare, e in particolare gli articoli 4 e 5, questi allarmi medico-scientifici non potranno più essere lanciati, pena il rischio di reclusione e multe per chi rischia di farlo.

È fondamentale che tu te ne renda conto.

Anche il Consiglio di Stato si è espresso contro queste disposizioni.

In un parere del 9 novembre 2023[4], il CONSIGLIO DI STATO ha ritenuto che i fatti presi di mira fossero già coperti dalla repressione dell'esercizio illegale della medicina. Secondo tale parere, la misura potrebbe ledere la libertà di espressione, quando essa viene esercitata attraverso “un discorso generale e impersonale, tenuto ad esempio su un blog o un social network” e mettere in discussione, “mediante un'incriminazione di contestazioni alla stato attuale delle pratiche terapeutiche, libertà di dibattito scientifico e ruolo degli informatori.

Ciò che è vero un giorno nella scienza non è sempre vero il giorno dopo, e questo è stato così fin dall’inizio del mondo perché la scienza è in continua evoluzione attraverso i nuovi dati che emergono.

La critica costruttiva e la messa in discussione delle informazioni sono aspetti essenziali del processo scientifico e ciò dovrebbe essere fatto in modo trasparente e rispettoso. Un consenso scientifico ha valore solo per un periodo limitato e solo se tiene conto delle opinioni divergenti La scienza è un dibattito continuo, soffocare questo dibattito in nome di un falso consenso equivale a uccidere sia qualsiasi progresso che qualsiasi meccanismo correttivo. È il pluralismo delle idee – e non la censura – che ci fa progredire.

Di fronte all’influenza anomala e spesso illegale (note pratiche di corruzione e di interesse) dei laboratori farmaceutici nelle decisioni di Sanità Pubblica, è fondamentale preservare la tutela della libertà di espressione su questi temi sanitari, e in particolare di medici, scienziati, e associazioni di difesa dei cittadini o di vittime di reazioni avverse ai farmaci.

Ad esempio, poiché le autorizzazioni all’immissione in commercio per i vaccini Covid-19 si basavano solo su studi clinici condotti dagli stessi produttori di vaccini e non era stato condotto alcuno studio clinico randomizzato in modo indipendente, stiamo assistendo a un clamoroso fallimento che indebolisce il discorso pubblico, cambiando discorso secondo nuovi dati. Purtroppo oggi la vaccinazione tradizionale soffre di questi errori, di questi annunci errati delle autorità sanitarie che hanno perso credibilità.

Ricordate, durante la crisi del Covid-19 che abbiamo attraversato, il discorso delle autorità sanitarie si è evoluto da: “Tutti vaccinati, tutti protetti” con vaccini “sicuri ed efficaci” con un’efficacia del 95% verso un discorso in cui i vaccini in definitiva non proteggevano contro infezione, ma solo forme gravi e, finalmente, diversi mesi dopo l’inizio delle vaccinazioni, sono stati riconosciuti gravi effetti avversi di miocardite e pericardite soprattutto negli uomini giovani, una popolazione non a rischio che non aveva bisogno di essere vaccinata e che è stata esposta a rischi inutili di una malattia cronica potenzialmente con decorso molto grave, oppure di disturbi mestruali emorragici (riconosciuti tardivamente dalle autorità sanitarie) che potrebbero richiedere il ricovero ospedaliero in giovani donne di cui non vi è al momento certezza sull’impatto che ciò potrebbe aver avuto sulla loro fertilità.

Ricordiamo che c’è stato addirittura un abbandono di alcuni vaccini (AstraZeneca, Johnson e Johnson) per gli under 55 a causa di gravissimi rischi di trombosi, inclusa la morte del giovane Anthony Rio, 24 anni, riconosciuto legato alla vaccinazione [5]. Senza gli allarmi di medici, scienziati, associazioni delle vittime, quante morti avrebbero potuto causare questi vaccini tra i giovani?

Nella Storia, gli scandali sanitari vengono sempre portati alla luce così: attraverso la libertà di parola di medici, scienziati, cittadini, associazioni di vittime, associazioni di cittadini, che lottano per mesi o addirittura anni, prima che le autorità sanitarie reagissero o i tribunali potrebbero pronunciarsi.

Ha pensato a questa legge da un punto di vista internazionale? Sapete che i trattamenti contro alcune patologie sono autorizzati in alcuni paesi (Covid19 [6] [7], cancro [8] [9], malattia di Lyme [10] ecc.) e non in altri come la Francia? Cosa pensi delle autorità sanitarie di questi paesi? Cosa sono le sette? Solo perché i loro protocolli nazionali sono diversi da quelli decisi in Francia dall'ANSM e dall'HAS9? Vedete l'assurdità di questa legge?

E infine hai pensato alla ricerca scientifica francese?

Quando l'articolo 4 del progetto recita “Quando tali reati sono commessi attraverso la stampa scritta o audiovisiva, per quanto riguarda la determinazione dei responsabili si applicano le specifiche disposizioni delle leggi che regolano tale materia. ", ma che dire della stampa e dei media esteri?

Legalmente, gli scienziati francesi che pubblicano su una rivista straniera potrebbero essere perseguibili a seconda del contenuto del loro studio o della loro posizione scientifica?

L'articolo 4 di questo disegno di legge [11] impedirebbe agli scienziati francesi di pubblicare il loro lavoro, anche su riviste scientifiche francesi e internazionali, e questo rappresenterebbe un grave rischio per la credibilità della ricerca francese.

Certamente l'Ordine dei Medici non ci ha pensato perché non fa ricerca scientifica, ma TU devi pensarci e prevenire questo.

È fondamentale votare contro gli articoli 4 e 5 del disegno di legge contro gli “abusi settari” perché questi articoli non hanno nulla a che fare con il tema delle sette, sono solo censure pericolose per la scienza e per la salute pubblica.

Per concludere, ci sembra importante ricordare che la libertà di espressione è stata successivamente sancita dall'articolo 11 della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (24 agosto 1789 [12], articolo 10 del 1950 della Convenzione europea per la la tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali [13] e l'articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani [14].

Gli articoli 4 e 5 di questo disegno di legge ricordano anche i momenti bui della storia e in particolare la legge sui sospetti [15].

Approvata il 12 agosto 1793, in mezzo al Terrore di cui divenne il miglior strumento, questa legge consentiva l'arresto immediato, senza motivo né prova, di tutti coloro che "non hanno costantemente dimostrato il loro attaccamento alla Rivoluzione" o di coloro che “non avendo fatto nulla contro la Libertà, non hanno fatto nulla per essa”.

Ecco, questi articoli permetteranno di perseguire senza prove tutti coloro che hanno un'opinione diversa da quella delle autorità sanitarie sulle virtù terapeutiche di prodotti (eventualmente nuovi) immessi sul mercato dai laboratori farmaceutici. Non sarà ammessa alcuna critica e alla fine non solo coloro che dubitano della qualità di questi prodotti, ma anche tutti coloro che si rifiutano di prescriverli, saranno sospettati di eccessi settari.

Dobbiamo però ricordare che la “Legge dei Sospetti ha spazzato via gli stessi rivoluzionari, che hanno finito per cadere a loro volta sotto l’influenza di questa legge a doppio taglio che hanno creato per sbarazzarsi dei loro nemici”.

Non dimentichiamolo mai.

Vi ringraziamo per aver letto il nostro avviso su quella che dovrebbe essere definita una deriva legislativa – come minimo – in termini di scienza e della sua evoluzione.

Con molto rispetto,

L'intero team di BonSens.org

accedi all'articolo

Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
La legge sulla programmazione militare

Sera della FranciaLa legge imperativa sulla programmazione militare: verso un golpe mascherato?

Serata in Francia - 06 luglio 2023

L'imperativo LPM sarebbe l'ultima maschera di un colpo di stato?

   

I mesi estivi o il periodo tra Natale e Capodanno sono momenti di relax per gran parte della popolazione, le polemiche e le opposizioni spariscono improvvisamente come neve che si scioglie al sole. Dobbiamo quindi diffidare delle leggi varate in questi tempi che sono opportune per i governi per approvare con discrezione i progetti. L'incendio delle periferie che spaventa cittadini e politici ha le caratteristiche ideali per far passare testi di carattere liberticida. Sotto la copertura di una maggiore richiesta di sicurezza per paura di una conflagrazione generale, alcuni testi draconiani possono essere facilmente votati con discrezione. Cosa nasconde la nuova legge sulla programmazione militare?

Una procedura insolita

La nuova legge di programmazione militare (LPM) 2024-2030 attualmente in discussione contiene disposizioni sorprendenti e preoccupanti in termini di requisizioni, profondamente pregiudizievoli per le libertà pubbliche lasciate alla discrezionalità dell'esecutivo, disposizioni che iniziano a suscitare reazioni qua e là.

L'LPM è un'esercitazione che si ripete ogni cinque anni dalla fine degli anni '1990, che ha visto la sospensione del servizio militare nazionale e l'istituzione dell'esercito professionale. Le leggi programmatiche, previste dall'articolo 34 della Costituzione del 1958, “determinano gli obiettivi dell'azione dello Stato”. A differenza delle leggi ordinarie o delle leggi organiche, le leggi di programmazione non hanno normalmente effetto se non indicativo. La LPM non è quindi intesa dalla Costituzione come legge imperativa, non vuole fissare disposizioni permanenti. Essenzialmente strumento di previsione del bilancio, il LPM, nelle sue risultanze e previsioni, intende fornire visibilità a medio termine per consentire la predisposizione e votazione delle leggi finanziarie annuali e, conseguentemente, fornire agli eserciti i mezzi necessari per adempiere alla loro missione.

La caratteristica della LPM è peraltro raramente rispettata nella pratica, sempre a scapito degli eserciti.

L'attuale disegno di legge relativo alla programmazione militare per gli anni dal 2024 al 2030 e contenente diverse disposizioni in materia di difesa, reca, in applicazione della seconda parte del titolo, cavalieri legislativi che modificano in modo profondo e definitivo il Codice della Difesa affrontando il capo delle libertà pubbliche -SU.

accedi all'articolo

Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
Regno Unito - Monitoraggio su larga scala

Alba digitaleGran Bretagna: raccolta e analisi di dati su larga scala

Digital Dawn - 09 novembre 2022

Il governo del Regno Unito sta collaborando con l'operatore di telefonia mobile O2 su un progetto "big data" per monitorare il comportamento di milioni di persone.

   

Nel Regno Unito, il National Security Centre, alias "SitCen", un'agenzia governativa, ha stipulato un contratto con la società di telecomunicazioni spagnola Telefonica, con l'obiettivo di utilizzare i dati mobili per ottenere "informazioni" su una gamma sufficientemente ampia di comportamenti. E sono milioni di persone. Un terzo della popolazione del Regno Unito, infatti, se si deve credere alle telecomunicazioni.

L'accordo consiste nel fornire a SitCen, affamato di big data, l'accesso alle informazioni dal servizio O2 Motion Data & Insights di Telefonica nel Regno Unito.

Durante questo periodo, il SitCen – creato lo scorso anno come sede centralizzata gestita dall'Ufficio di Gabinetto per la risposta alle emergenze – e O2 lavoreranno insieme per trasformare i dati estratti dai telefoni degli utenti in "intuizioni" sui loro spostamenti (posizione), le loro abitudini di mobilità (modalità di trasporto), nonché informazioni relative al comportamento e ai dati demografici.

Questi dati saranno sia in tempo reale che anonimi, promettono i promotori del progetto.

accedi all'articolo

Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
lettera aperta a Macron

Professione di gendarmeIl Premio per la Libertà: “lettera aperta al Sig. Macron”

Professione di gendarme - 06 settembre 2022

No, non voglio pagare quello che chiami; a torto "il prezzo della libertà" e che è solo il prezzo delle tue colpe, della tua cecità, della tua ambizione.

   

Se è indiscutibile che la libertà ha un prezzo, è ancora necessario analizzare dove e da chi la libertà è minacciata, chi sono i responsabili degli attacchi a questa libertà, chi sono i suoi difensori e infine qual è il prezzo e chi deve pagare.

Sì, la tua responsabilità in questa crisi e la tua colpa sono enormi.

accedi all'articolo

Ultima modifica di Nathan- 54 anni fa
Trattato dell'OMS libericida e antidemocratico

Sera della FranciaIl trattato dell'OMS sulle pandemie, un progetto “liberticida e antidemocratico”.

Serata in Francia - 08 giugno 2022

L'Alleanza internazionale per la giustizia e la democrazia ha organizzato il 28 maggio una conferenza stampa al Club della stampa di Ginevra dal titolo "La centralizzazione del potere nelle mani dell'OMS minaccia la democrazia".

   

Il 28 maggio, giorno di chiusura della 75a Assemblea Mondiale della Sanità, una messa solenne annuale che, dal 22 maggio, ha riunito a Ginevra i 194 Stati membri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per decidere sulla sua politica, l'Alleanza internazionale per Giustizia e Democrazia ha organizzato una conferenza stampa al Club della stampa di Ginevra dal titolo "La centralizzazione del potere nelle mani dell'OMS minaccia la democrazia".

Trasmesso sul sito dell'associazione Children's Health Defense, fondata dall'avvocato Robert Kennedy Jr., l'obiettivo dell'evento era lanciare l'allarme sugli emendamenti ai regolamenti sanitari internazionali dell'OMS (IHR) proposti da Washington, per il momento respinti, e sul "trattato pandemico" in fase di elaborazione da parte dell'istituzione.

accedi all'articolo