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Giovanna D'Arco

Professione di gendarmeA chi aspetta ancora, ma non pensa da meno

Professione Gendarme - 18 marzo 2024

Questo testo fa riflettere e merita di essere pubblicato qui affinché tutti, indipendentemente dal rango sociale, possano farlo proprio.

   

A coloro che interverranno, magari, ma che aspettano ordini dai superiori;
– A coloro che tra questi superiori hanno ancora il senso dell’onore e della patria, perché ce ne sono.
– A quelli tra i militari che sanno ancora cos’è un vero francese, e la vera Francia, i nostri veri valori, la nostra cultura con la maiuscola, perché cultura nobile;
– A coloro che stanno dritti nelle loro scarpe tanto a livello dello Spirito quanto a livello dei piedi;
– A coloro che non si lasciano più ingannare dal circo macronescu e dalla sua malvagia coorte di “carini” tra cui Attal, dall’organizzare vampiri come Attali-Rothschild e compagnia;
– A chi ama ancora la nostra bella lingua, la nostra cultura, la nostra Storia;
– A coloro la cui scelta della carriera militare ha avuto come segno morale e spirituale l'amore per la Francia;
– A coloro che si rifiutano di ingoiare un’altra menzogna, un altro inganno, un altro crimine da parte di coloro che governano, siano essi burattini o anche dotati di libero arbitrio da cui deviano;
– A quelli tra gli ufficiali che dicono: “Basta”, ma che lo dicono ancora a bassa voce quando è arrivato il momento di agire, con assoluta urgenza;
– A quelli della truppa che vogliono potersi specchiare senza rimorsi né sensi di colpa tra due o tre anni, riducendosi i tempi per agire;
– A chi ricorda ancora i nostri grandi soldati, tra cui Giovanna d’Arco (sì), ma anche il Generale (maresciallo postumo) Leclerc de Hautecloque, che seppero andare oltre gli ordini e talvolta affrancarsi dal comando per il bene e la salvezza della Patria ;
– A coloro che vanno avanti nella vita con una coscienza illuminata, una coscienza cristiana, quella che ha costruito la gloriosa Francia in tanti secoli.
– A quelli, rarissimi, va da sé, che vorrebbero avere la stoffa di cui sono fatti gli eroi;

– A coloro che non vogliono affatto che la Francia e tutti i suoi abitanti, e senza dubbio buona parte degli europei, vengano atomizzati in un batter d’occhio, in poche settimane, giorni o ore, a causa dei pazzi e della loro cricca non umana che decidere la nostra MORTE: Hanno già iniziato la loro opera di becchino, con il confinamento, il "vaccino" e l'apartheid, le leggi inclusive, le leggi malvagie che non smettiamo mai di citare e la cui vocazione è la posta in gioco, leggi votate da deputati a un livello intellettuale molto basso, livello cerebrale e spirituale, ma ad un livello venoso molto elevato;

– A chi ha ancora questa piccola cosa che condividiamo con gli animali: l’istinto di sopravvivenza;
– A coloro che hanno ancora il cervello ben costruito, secondo le parole di Michel de Montaigne, secondo l’insegnamento impartito fino all’inizio degli anni ’80, che amano la nostra Storia e che ricordano che la Francia deve portare la fiaccola, non il trucco il circo olimpico, ma la fiaccola delle coscienze e la missione altamente spirituale della Francia, fin dal suo battesimo nel V secolo.

Potrebbero non essere molte persone, ma a volte erano uomini e donne single che sapevano come guidare abbastanza persone per salvare la Francia, e tra questi eroi, menzioniamo le nostre eroine:

– Geneviève, allora giovane sindaco di Parigi (e sì) che con solo una guardia di cento individui, seppe liberarsi dei terribili UNNI, invitando tutta la popolazione alla preghiera a Maria!
Divenne Santa Geneviève.

– Jeanne (probabilmente sorellastra del delfino, apparsa dal nulla, per nulla pastorella, ma cresciuta in una famiglia di piccola nobiltà, adolescente che condusse l’esercito alla vittoria contro l’invasore inglese!

Il loro spirito è sempre con noi, ed è una forza in noi, se sappiamo ancora avere la vera fede, non quella delle rane del fonte battesimale, del sì-wismo che porta l'invasore e il mantenimento nella sua impostura, ma resistenza.

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testo di legge liberticida

Sera della FranciaI parlamentari hanno messo in guardia dagli eccessi liberticide di un disegno di legge

Serata in Francia - 13 febbraio 2024

BonSens.org allerta i deputati sugli eccessi liberticide del disegno di legge sugli abusi settari

   

In una lettera ai deputati intitolata "Progetto di legge sugli abusi settari", l'associazione BonSens.org allerta la rappresentanza nazionale sulle clausole inaccettabili per la democrazia, le libertà fondamentali, la libertà di espressione che vanno dai dibattiti scientifici alla libertà di espressione di scienziati e medici e la tutela degli informatori.

La lettera è stata inviata il 9 febbraio 2024 ai presidenti dei gruppi dell'Assemblea nazionale e a quelli non iscritti e per posta elettronica a ciascun deputato francese affinché prendano coscienza di questa situazione critica. Vale a dire il fatto che la Commissione Legge ha ritenuto opportuno ripristinare “quegli articoli che trovavano validità solo nelle peggiori dittature”.

“Con questo disegno di legge che vi apprestate a votare, e in particolare gli articoli 4 e 5, questi allarmi medico-scientifici non potranno più essere lanciati, pena il rischio di reclusione e multe per chi rischia di farlo”.

Di seguito è riprodotta l'intera lettera.

Signora Vice, Signor Vice

Questo è un momento molto serio per la nostra democrazia, le nostre libertà fondamentali, la libertà di dibattito scientifico, la libertà di medici e scienziati di esprimersi e la protezione degli informatori.

Presto dovrà votare un disegno di legge [1] volto a “rafforzare la lotta contro gli abusi settari”. In questo testo di legge, peraltro recentemente cancellati dal Senato di tre articoli pericolosi per la nostra vita repubblicana e democratica, in particolare gli articoli 4 e 5, volti a stabilire nuovi reati nel codice penale, la Commissione legislativa ha ritenuto opportuno ripristinare questi articoli che trovò validità solo nelle peggiori dittature.

Se non siete convinti del pericolo rappresentato da questi articoli 4 e 5, dovete ricordare che la storia recente ha rivelato, grazie ad una stampa libera e a coraggiosi informatori, numerosi scandali sanitari dove le stesse autorità sono state condannate. Ecco due esempi abbastanza recenti che di certo non hai ancora dimenticato.

È il caso del MEDIATOR dei laboratori SERVIER [2], un farmaco commercializzato per 33 anni dal 1976 al 2009, accusato di aver causato la morte da 1 a 500 persone in Francia, senza contare quelle che soffrono ancora delle conseguenze degli effetti collaterali.

L'informatore dell'epoca era la pneumologa IRÈNE FRACHON.

Le CONDANNE sono state pronunciate nel 2021 (e nel 2023 previo ricorso del Gruppo Servier)

Il Gruppo Serviera è stato riconosciuto colpevole di pericolo per la salute, frode, omicidio e lesioni involontarie, traffico d'influenza e ottenimento improprio di marketing e multato di 180 milioni di euro pagati alle vittime e di 415 milioni di euro a organizzazioni sociali/mutue
All'ANS è stata comminata una multa di 303mila euro per negligenza. (all'epoca Afssaps per l'Agenzia francese per la sicurezza dei prodotti sanitari)

Nel caso LEVOTHYROX [3], la modifica della formula del farmaco da parte di Merck nel 2017 ha portato a numerose segnalazioni di effetti avversi nella farmacovigilanza e le vittime hanno presentato denunce. L'ANSM ha assicurato che gli effetti avversi erano dovuti ad uno squilibrio tiroideo causato dal cambiamento del trattamento e non alla nuova formula. Tuttavia, nel marzo 2018 è stata aperta un'indagine penale. I ricercatori dell'Università di Tolosa sono giunti alla conclusione che la nuova formula non fornisce garanzie sufficienti ai pazienti. Merck è stata condannata nel 2020 per aver commesso un errore durante il cambio di formula e ha dovuto pagare 3,3 milioni di euro ai ricorrenti.

Alla fine del 2022, Merck è stata incriminata per inganno aggravato e anche ANSM è stata incriminata per inganno.

Ci sono stati anche i casi di sangue contaminato, Dépakine, Distilbene, ormoni della crescita, Isomeride, Vioxx, Talidomide che i francesi ricordano.

Con il disegno di legge che vi apprestate a votare, e in particolare gli articoli 4 e 5, questi allarmi medico-scientifici non potranno più essere lanciati, pena il rischio di reclusione e multe per chi rischia di farlo.

È fondamentale che tu te ne renda conto.

Anche il Consiglio di Stato si è espresso contro queste disposizioni.

In un parere del 9 novembre 2023[4], il CONSIGLIO DI STATO ha ritenuto che i fatti presi di mira fossero già coperti dalla repressione dell'esercizio illegale della medicina. Secondo tale parere, la misura potrebbe ledere la libertà di espressione, quando essa viene esercitata attraverso “un discorso generale e impersonale, tenuto ad esempio su un blog o un social network” e mettere in discussione, “mediante un'incriminazione di contestazioni alla stato attuale delle pratiche terapeutiche, libertà di dibattito scientifico e ruolo degli informatori.

Ciò che è vero un giorno nella scienza non è sempre vero il giorno dopo, e questo è stato così fin dall’inizio del mondo perché la scienza è in continua evoluzione attraverso i nuovi dati che emergono.

La critica costruttiva e la messa in discussione delle informazioni sono aspetti essenziali del processo scientifico e ciò dovrebbe essere fatto in modo trasparente e rispettoso. Un consenso scientifico ha valore solo per un periodo limitato e solo se tiene conto delle opinioni divergenti La scienza è un dibattito continuo, soffocare questo dibattito in nome di un falso consenso equivale a uccidere sia qualsiasi progresso che qualsiasi meccanismo correttivo. È il pluralismo delle idee – e non la censura – che ci fa progredire.

Di fronte all’influenza anomala e spesso illegale (note pratiche di corruzione e di interesse) dei laboratori farmaceutici nelle decisioni di Sanità Pubblica, è fondamentale preservare la tutela della libertà di espressione su questi temi sanitari, e in particolare di medici, scienziati, e associazioni di difesa dei cittadini o di vittime di reazioni avverse ai farmaci.

Ad esempio, poiché le autorizzazioni all’immissione in commercio per i vaccini Covid-19 si basavano solo su studi clinici condotti dagli stessi produttori di vaccini e non era stato condotto alcuno studio clinico randomizzato in modo indipendente, stiamo assistendo a un clamoroso fallimento che indebolisce il discorso pubblico, cambiando discorso secondo nuovi dati. Purtroppo oggi la vaccinazione tradizionale soffre di questi errori, di questi annunci errati delle autorità sanitarie che hanno perso credibilità.

Ricordate, durante la crisi del Covid-19 che abbiamo attraversato, il discorso delle autorità sanitarie si è evoluto da: “Tutti vaccinati, tutti protetti” con vaccini “sicuri ed efficaci” con un’efficacia del 95% verso un discorso in cui i vaccini in definitiva non proteggevano contro infezione, ma solo forme gravi e, finalmente, diversi mesi dopo l’inizio delle vaccinazioni, sono stati riconosciuti gravi effetti avversi di miocardite e pericardite soprattutto negli uomini giovani, una popolazione non a rischio che non aveva bisogno di essere vaccinata e che è stata esposta a rischi inutili di una malattia cronica potenzialmente con decorso molto grave, oppure di disturbi mestruali emorragici (riconosciuti tardivamente dalle autorità sanitarie) che potrebbero richiedere il ricovero ospedaliero in giovani donne di cui non vi è al momento certezza sull’impatto che ciò potrebbe aver avuto sulla loro fertilità.

Ricordiamo che c’è stato addirittura un abbandono di alcuni vaccini (AstraZeneca, Johnson e Johnson) per gli under 55 a causa di gravissimi rischi di trombosi, inclusa la morte del giovane Anthony Rio, 24 anni, riconosciuto legato alla vaccinazione [5]. Senza gli allarmi di medici, scienziati, associazioni delle vittime, quante morti avrebbero potuto causare questi vaccini tra i giovani?

Nella Storia, gli scandali sanitari vengono sempre portati alla luce così: attraverso la libertà di parola di medici, scienziati, cittadini, associazioni di vittime, associazioni di cittadini, che lottano per mesi o addirittura anni, prima che le autorità sanitarie reagissero o i tribunali potrebbero pronunciarsi.

Ha pensato a questa legge da un punto di vista internazionale? Sapete che i trattamenti contro alcune patologie sono autorizzati in alcuni paesi (Covid19 [6] [7], cancro [8] [9], malattia di Lyme [10] ecc.) e non in altri come la Francia? Cosa pensi delle autorità sanitarie di questi paesi? Cosa sono le sette? Solo perché i loro protocolli nazionali sono diversi da quelli decisi in Francia dall'ANSM e dall'HAS9? Vedete l'assurdità di questa legge?

E infine hai pensato alla ricerca scientifica francese?

Quando l'articolo 4 del progetto recita “Quando tali reati sono commessi attraverso la stampa scritta o audiovisiva, per quanto riguarda la determinazione dei responsabili si applicano le specifiche disposizioni delle leggi che regolano tale materia. ", ma che dire della stampa e dei media esteri?

Legalmente, gli scienziati francesi che pubblicano su una rivista straniera potrebbero essere perseguibili a seconda del contenuto del loro studio o della loro posizione scientifica?

L'articolo 4 di questo disegno di legge [11] impedirebbe agli scienziati francesi di pubblicare il loro lavoro, anche su riviste scientifiche francesi e internazionali, e questo rappresenterebbe un grave rischio per la credibilità della ricerca francese.

Certamente l'Ordine dei Medici non ci ha pensato perché non fa ricerca scientifica, ma TU devi pensarci e prevenire questo.

È fondamentale votare contro gli articoli 4 e 5 del disegno di legge contro gli “abusi settari” perché questi articoli non hanno nulla a che fare con il tema delle sette, sono solo censure pericolose per la scienza e per la salute pubblica.

Per concludere, ci sembra importante ricordare che la libertà di espressione è stata successivamente sancita dall'articolo 11 della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (24 agosto 1789 [12], articolo 10 del 1950 della Convenzione europea per la la tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali [13] e l'articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani [14].

Gli articoli 4 e 5 di questo disegno di legge ricordano anche i momenti bui della storia e in particolare la legge sui sospetti [15].

Approvata il 12 agosto 1793, in mezzo al Terrore di cui divenne il miglior strumento, questa legge consentiva l'arresto immediato, senza motivo né prova, di tutti coloro che "non hanno costantemente dimostrato il loro attaccamento alla Rivoluzione" o di coloro che “non avendo fatto nulla contro la Libertà, non hanno fatto nulla per essa”.

Ecco, questi articoli permetteranno di perseguire senza prove tutti coloro che hanno un'opinione diversa da quella delle autorità sanitarie sulle virtù terapeutiche di prodotti (eventualmente nuovi) immessi sul mercato dai laboratori farmaceutici. Non sarà ammessa alcuna critica e alla fine non solo coloro che dubitano della qualità di questi prodotti, ma anche tutti coloro che si rifiutano di prescriverli, saranno sospettati di eccessi settari.

Dobbiamo però ricordare che la “Legge dei Sospetti ha spazzato via gli stessi rivoluzionari, che hanno finito per cadere a loro volta sotto l’influenza di questa legge a doppio taglio che hanno creato per sbarazzarsi dei loro nemici”.

Non dimentichiamolo mai.

Vi ringraziamo per aver letto il nostro avviso su quella che dovrebbe essere definita una deriva legislativa – come minimo – in termini di scienza e della sua evoluzione.

Con molto rispetto,

L'intero team di BonSens.org

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il presepe di Natale - lettera aperta

Professione di gendarmeIl Presepe – Lettera aperta

Professione Gendarme - 09 dic 2023

Di Jean Pierre Santon

   

Caro signor Court,

Alcuni giorni fa ho appreso della vostra decisione di vietare il presepe di Natale tradizionalmente installato nella sala del Consiglio Generale della Vandea.
Quale mosca ti ha punto?

Hai studiato, suppongo. Forse sai che Natale deriva dal latino “Natalis” che significa Nascita.

Quindi ti svelo un segreto che vorrai trasmettere ai tuoi colleghi che forse nuotano compiaciuti nella tua stessa ignoranza.

La nascita in questione è quella di un certo Gesù di Nazareth nato poco più di 2000 anni fa. Lo dico perché, dal momento che non hai vietato le luci di Natale, presumo che tu non sapessi questo dettaglio.

Vedi, Natale non è l'anniversario della nascita di Babbo Natale (scusatemi se infrango una credenza radicata in voi qui) ma piuttosto quello di questo Gesù. Vietare un asilo nido senza vietare alcuna manifestazione pubblica di questa festa è stupido come se si autorizzasse la festa dell'andouillette vietando il consumo di andouillette il giorno della festa dell'andouillette.

Il presepe è ciò che chiamiamo una tradizione. E non farmi credere, signor Court, che il principio della tradizione le sia estraneo. Altrimenti come spiegare che i magistrati esercitino la loro professione in un costume così ridicolo se non perché è frutto di una tradizione?

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Il libro, unico antidoto alla stupidità

Radio notre dameMichel Desmurget: Il libro, l'unico antidoto alla stupidità

Radio Notre Dame - 26 settembre 2023

Michel Desmurget, autore del libro “La fabbrica del cretino digitale”, ospite di Louis Daufresne nella trasmissione Le Grand Témoin (Radio Notre Dame)

   

Il libro, l'unico “antidoto” agli schermi secondo il neuroscienziato Michel Desmurget.

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quasi alla fine

La scala di GiacobbeCi stiamo avvicinando alla fine. Una bella lettera del lettore.

La scala di Giacobbe - 27 maggio 2023

Ci stiamo avvicinando alla fine. Una bella lettera del lettore quindi: "il genocidio della razza bianca sta avanzando bene anche sui binari della cocaina...

   

Bonjour Nicolas,

Grazie mille per essere stata la nostra guida a questo sublime Monastero di Sale ieri, questa passeggiata mi ha fatto bene, le sbarre della mia prigione qui sono state un po' in disparte durante questa buona lettura.

Notizie fresche dall'Ucraina, il mio amico mi dice che da mesi molti non hanno niente da mangiare e stanno frugando tra i bidoni della spazzatura per trovare del cibo marcio da mangiare. E questo per gli affamati più "fortunati" che non hanno paura di uscire e di essere imbarcati manu militari verso un fronte tritacarne verso est, cioè i più vecchi, completamente abbandonati al loro destino. I “più giovani” si nascondono perché non vogliono essere mandati in un'altra Mariupol o in un'altra Bakhmout. Scrive che per quello che lì serve come governo, tutto ciò che non combatte è inutile e quindi viene completamente escluso, senza alcun aiuto.

Il genocidio della razza bianca sta facendo buoni progressi anche sui binari della cocaina.

Qui si fatica più che mai in single player, la mia anima mi sussurra che per salvarci dobbiamo ricordare che il Boss chiese due millenni fa di perseverare fino in fondo, senza deviare dalla Via Stretta per non perdere il cancelletto.

Quindi niente più compromessi. Nessuno. Ovviamente di fronte, apprezzano molto moderatamente e mi fanno sapere... molteplici sorvoli di rumorosi angeli neri e acciai a quote molto, molto (troppo) basse a volte per ricordarmi il mio posto all'inferno, a volte tenderei a dimenticare che sono di "quelli che non sono niente". Questo mi insegnerà a non dichiarare le mie tasse e a scrivere loro (insolente nel non voler allungare l'altro giogo!) senza confondere ciò che ne penso, portando il punto a casa per la seconda volta in tre anni dopo aver ricevuto le loro lettere sull'intestazione di "libertà uguaglianza fraternità" (il miglior scherzo degli ultimi due secoli).

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