L'individuo e
il corpo
tri-sociale

Organismo sociale e triarticolazione

Un futuro "umano" è in realtà concepibile solo sulla base di un " triarticolazione sociale in cui gli ideali umani universali di liberté, Diuguaglianza e tanta tanta fratellanza vengono ricercati e raggiunti.

Ecco una breve descrizione delle caratteristiche essenziali e dei contenuti di quella che potrebbe essere definita una nuova scienza. Va notato in via preliminare che questo è un nuovo modo di pensare che è fondamentalmente diverso da tutto il pensiero 'socio-scientifico' e politico attuale, perché è 'pensiero organico'. Ciò si basa sul fatto che si tratta di un “organismo”. Pensare in termini di processi di metamorfosi organica (morfologia) è necessario per questo approccio alle scienze sociali.

“La proprietà privata è il risultato della creatività sociale associata alle capacità umane individuali. »

Rudolf Steiner – GA 23 e 24 – 1919

 

L'uomo, la dignità umana e l'organismo sociale

Per “umano” si intende “degno dell'uomo”, cioè che rende giustizia alla dignità dell'uomo. Dignità umana è inerente alla nostra concezione dell'essere umano.

Partiamo dall'idea fondamentale che l'umanità forma un tutto, un organismo sociale, anche un meta-organismo, che comprende anche la dimensione dell'anima e lo spirito dell'essere umano. Possiamo anche includere gli altri regni viventi e la Natura. Chiamiamo anche questa intera “società” e non “lo Stato”! Lo stato è solo una parte della società. Ciò significa che l'umanità è globalmente interconnessa in modo vivente su tre livelli.

Questi tre livelli sono la vita legale (abbreviata “politique“), vita economica (abbreviato “économie“) e la vita culturale o spirituale. In questi tre ambiti si trovano tre valori la cui giusta attuazione determina la salute dell'organismo, cioè la “salute sociale” dell'umanità. Ma se questi tre valori vengono usati in modo improprio, allora portano "malattia sociale".

Questi tre valori sono chiamati libertà, uguaglianza e fraternità.

Ciascuno dei tre valori è assegnato a un'unica sfera, la libertà alla vita spirituale – che comprende scienza, educazione, istruzione, arte e religione.

L'uguaglianza si applica esclusivamente alla vita legale - solo prima della legge le persone sono uguali e dovrebbero essere trattate allo stesso modo.

E la fraternità, cioè la dignitosa condivisione del reddito, la vita economica.

Ogni altra affettazione, cioè ogni tentativo di vivere questi valori in un altro ambito, porta inevitabilmente a gravi squilibri sociali che si manifesteranno sotto forma di guerre, carestie, guerre economiche, difficoltà economiche, disordini sociali, distruzione ambientale, un divario crescente tra ricchi e poveri, ecc.

Quindi, sotto il Comunismo, tra l'altro, nell'economia si cercava l'uguaglianza che, come sappiamo, portò alla morte dell'organismo sociale. Nel capitalismo neoliberista, invece, la libertà è assegnata all'economia, che attualmente viviamo anche come una massiccia malattia dell'organismo sociale con le ben note crisi globali. Qui il principio di libertà diventa una crisi strisciante, un predatore, perché manca l'equilibrio fraterno.

Abbiamo oggi nel mondo la realtà del cosiddetto "Stato unitario" (nuovo ordine mondiale), in cui tutto è incentrato sulla vita giuridica e dove c'è un controllo malsano da parte delle autorità statali. Lo sperimentiamo all'estremo nell'istruzione attraverso l'influenza politica delle scuole pubbliche e nell'assistenza sanitaria attraverso il controllo politico (dittatura sanitaria).

Tri-articolazione

Vita economica, giuridica e culturale-spirituale

“Tri-articolazione sociale” designa una vera e propria divisione della società in tre organi autonomi gestita in modo autonomo, dove lo Stato è solo una delle tre autorità.

Vita economica

L'umanizzazione dell'ordine economico

Vita legale

La democratizzazione della sfera politica

vita spirituale

La liberazione della vita culturale-spirituale

Con l'altro e per l'altro

I tre “sistemi di organi” sono viventi e interdipendenti, sebbene ciascuno sia autonomo nella propria sfera. Si può prendere come analogia l'organismo umano, con i tre sistemi autonomi che sono il metabolismo, il sistema nervoso e il sistema cardio-polmonare, come un “sistema ritmico”. La sovrapposizione di un sistema sull'altro produce la malattia. Ad esempio, la sovrapposizione di metabolismo sul sistema nervoso produce emicrania. Il sistema metabolico è anche il sistema nutrizionale. Costituisce quindi la base degli altri due. I nervi devono essere riforniti di sostanze affinché l'uomo possa pensare, cioè affinché la sua vita psichica sia attiva. La materia è spiritualizzata in noi, per così dire.

Nell'oorganizzazione sociale, esiste un simile "principio nutrizionale". Dobbiamo chiederci: qual è la “radice”? Cosa fornisce nutrienti all'economia? Quali sono i nutrienti, di cosa ha bisogno l'economia per poter funzionare, cioè produrre in primo luogo?

Queste sono le idee e le capacità degli uomini! Si tratta quindi di vita spirituale! Portiamo il nostro spirito nel mondo. È “materializzato”, per così dire.

Non è quindi l'economia (l'essere) che determina la mente (la coscienza), ma esattamente il contrario. La vita spirituale fertilizza, nutre e determina la vita economica.