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La legge imperativa sulla programmazione militare: verso un golpe mascherato?

Sera della FranciaLa legge imperativa sulla programmazione militare: verso un golpe mascherato?

Serata in Francia - 06 luglio 2023

L'imperativo LPM sarebbe l'ultima maschera di un colpo di stato?

   

I mesi estivi o il periodo tra Natale e Capodanno sono momenti di relax per gran parte della popolazione, le polemiche e le opposizioni spariscono improvvisamente come neve che si scioglie al sole. Dobbiamo quindi diffidare delle leggi varate in questi tempi che sono opportune per i governi per approvare con discrezione i progetti. L'incendio delle periferie che spaventa cittadini e politici ha le caratteristiche ideali per far passare testi di carattere liberticida. Sotto la copertura di una maggiore richiesta di sicurezza per paura di una conflagrazione generale, alcuni testi draconiani possono essere facilmente votati con discrezione. Cosa nasconde la nuova legge sulla programmazione militare?

Una procedura insolita

La nuova legge di programmazione militare (LPM) 2024-2030 attualmente in discussione contiene disposizioni sorprendenti e preoccupanti in termini di requisizioni, profondamente pregiudizievoli per le libertà pubbliche lasciate alla discrezionalità dell'esecutivo, disposizioni che iniziano a suscitare reazioni qua e là.

L'LPM è un'esercitazione che si ripete ogni cinque anni dalla fine degli anni '1990, che ha visto la sospensione del servizio militare nazionale e l'istituzione dell'esercito professionale. Le leggi programmatiche, previste dall'articolo 34 della Costituzione del 1958, “determinano gli obiettivi dell'azione dello Stato”. A differenza delle leggi ordinarie o delle leggi organiche, le leggi di programmazione non hanno normalmente effetto se non indicativo. La LPM non è quindi intesa dalla Costituzione come legge imperativa, non vuole fissare disposizioni permanenti. Essenzialmente strumento di previsione del bilancio, il LPM, nelle sue risultanze e previsioni, intende fornire visibilità a medio termine per consentire la predisposizione e votazione delle leggi finanziarie annuali e, conseguentemente, fornire agli eserciti i mezzi necessari per adempiere alla loro missione.

La caratteristica della LPM è peraltro raramente rispettata nella pratica, sempre a scapito degli eserciti.

L'attuale disegno di legge relativo alla programmazione militare per gli anni dal 2024 al 2030 e contenente diverse disposizioni in materia di difesa, reca, in applicazione della seconda parte del titolo, cavalieri legislativi che modificano in modo profondo e definitivo il Codice della Difesa affrontando il capo delle libertà pubbliche -SU.

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