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cavi sottomarini - GAFAM

Qualcosa di sospettoGAFAM e il controllo dei cavi sottomarini

Anguilla sotto la roccia - 30 gennaio 2023

Indovinello: quanto sono lunghi i quasi cinquecento cavi sottomarini attraverso i quali passa la maggior parte del traffico Internet? Risposta: oltre 1,3 milioni di chilometri. A cui i GAFAM sono furiosamente interessati.

   

Il 99% dei dati digitali passa attraverso il cavo sottomarino

O meglio i cavi sottomarini, il sito specializzato TeleGeography ne ha contati 486, contro meno della metà del 2009. I primi cavi furono posati nell'Ottocento tra l'Europa e il continente americano in seguito allo sviluppo del telegrafo. Dal 1988 i classici cavi in ​​rame sono stati sostituiti dalla fibra ottica. La posta in gioco geopolitica è ovvia, senza cavo più comunicazione possibile, e Cina e Stati Uniti si scontrano apertamente tramite i loro operatori.

Tradizionalmente i maggiori operatori telefonici erano gli operatori dei cavi sottomarini. Legati alla telefonia, li producevano, li installavano, li mantenevano, li sorvegliavano e spesso li utilizzavano. Questi operatori come Alcatel Submarine Networks, Louis Dreyfus Travocean, Orange Marine, Telefonica, sono diventati una minoranza o ridotti al rango di associati. Negli ultimi quindici anni, le aziende della Silicon Valley hanno investito molto su di esso, soddisfacendo le loro crescenti esigenze di trasferimento dati, raggiungendo nuovi mercati nei paesi del Terzo Mondo e consentendo anche il controllo delle informazioni. . Rappresentano apertamente una sfida alla sovranità digitale degli Stati.

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computer quantistico: BM Quantum System One

Alba digitaleCos'è l'apocalisse quantistica e dovremmo preoccuparcene?

Digital Dawn - 20 gennaio 2023

Alcuni scienziati ritengono che le attuali forme di sicurezza e crittografia dei dati diventeranno presto obsolete.

   

La cosiddetta "apocalisse quantistica" non è un tipico scenario della fine del mondo, ma un potenziale momento in cui i computer quantistici diventeranno così potenti che i metodi di crittografia esistenti per qualsiasi cosa, dal tuo computer con password al tuo conto bancario, diventeranno inefficaci.

Non importa quanto sia forte la tua password o quanto bene sia crittografata, un computer quantistico sufficientemente potente sarà in grado di decifrarla in pochi secondi.

"L'evoluzione dei computer quantistici crea una minaccia significativa per la sicurezza dei dati", ha dichiarato al Mail Online Tim Callan, chief experience officer della società di sicurezza informatica Sectigo.

“La loro immensa potenza di elaborazione è in grado di violare la crittografia ad alta velocità, lasciando vulnerabili i dati importanti, dai dettagli del conto bancario alle cartelle cliniche ai segreti di stato. »

Ma uno scenario del genere potrebbe davvero accadere e quanto sarebbe un'"apocalisse"?

Ciò che coloro che avvertono di questa possibilità non prendono in considerazione è la probabilità che le tecnologie di crittografia si evolvano e diventino anche più sofisticate.

Tra diversi anni, è probabile che le banche, ad esempio, utilizzeranno metodi di sicurezza molto più avanzati o addirittura trarranno vantaggio dall'informatica quantistica.

Detto questo, i sistemi obsoleti sarebbero sicuramente vulnerabili.

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Regno Unito - Monitoraggio su larga scala

Alba digitaleGran Bretagna: raccolta e analisi di dati su larga scala

Digital Dawn - 09 novembre 2022

Il governo del Regno Unito sta collaborando con l'operatore di telefonia mobile O2 su un progetto "big data" per monitorare il comportamento di milioni di persone.

   

Nel Regno Unito, il National Security Centre, alias "SitCen", un'agenzia governativa, ha stipulato un contratto con la società di telecomunicazioni spagnola Telefonica, con l'obiettivo di utilizzare i dati mobili per ottenere "informazioni" su una gamma sufficientemente ampia di comportamenti. E sono milioni di persone. Un terzo della popolazione del Regno Unito, infatti, se si deve credere alle telecomunicazioni.

L'accordo consiste nel fornire a SitCen, affamato di big data, l'accesso alle informazioni dal servizio O2 Motion Data & Insights di Telefonica nel Regno Unito.

Durante questo periodo, il SitCen – creato lo scorso anno come sede centralizzata gestita dall'Ufficio di Gabinetto per la risposta alle emergenze – e O2 lavoreranno insieme per trasformare i dati estratti dai telefoni degli utenti in "intuizioni" sui loro spostamenti (posizione), le loro abitudini di mobilità (modalità di trasporto), nonché informazioni relative al comportamento e ai dati demografici.

Questi dati saranno sia in tempo reale che anonimi, promettono i promotori del progetto.

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