Pensiamo: come puoi essere ufficialmente l'uomo più ricco del mondo e opporti alla setta, senza il cui sostegno il suo impero crollerebbe in un giorno?
E perché i governi, che presumibilmente odiano la “libertà di parola” di Musk, continuano a concedergli i sussidi dei contribuenti da cui dipende il suo impero?
Com'è possibile che la setta, attraverso il suo Deep State, che controllava Twitter e ciò che si poteva pubblicare, lo abbia improvvisamente venduto a Musk, un assolutista della libertà di parola?
Ora è lui il dio dei media alternativi che la setta deve controllare...
Jean-Noël Barrot, ministro delegato agli Affari digitali, ha lanciato un severo avvertimento a Elon Musk riguardo alla regolamentazione dei contenuti sulle piattaforme digitali, compreso Twitter (rinominato X). Questo gesto segue la precedente lettera di Thierry Breton e mette in luce gli obblighi derivanti dal Digital Service Act (DSA) in Europa.
La DSA, in vigore da fine agosto, impone multe e addirittura divieti alle piattaforme che non rispettano le regole sulla moderazione delle pubblicazioni. Barrot ha sottolineato che la decisione di adottare queste norme spetta al popolo sovrano europeo.
Ha inoltre chiarito che queste regole si applicheranno a tutte le piattaforme, inclusa X (ex Twitter), se non soddisfano gli standard di moderazione. Il governo francese è intervenuto segnalando questi problemi alla Commissione europea e a Thierry Breton, che ha già lanciato avvertimenti a Twitter sotto forma di tweet.
Una nuova era della comunicazione digitale sembra albeggiare con l'annuncio di Elon Musk del lancio di X.com, che prende il posto di Twitter così come lo conosciamo. Questo sito presentato come "rivoluzionario", diretto da un CEO cosiddetto "visionario", promette un'esperienza senza precedenti, combinando messaggistica, video, audio... e persino funzionalità di pagamento bancario integrate che lasciano perplessi.
L'integrazione dell'autenticazione TwitterBlue consentirà infatti agli utenti di accedere a un mondo di possibilità per effettuare le proprie transazioni online “con semplicità”. L'influenza digitale di Musk è innegabile, suscitando un'eccitazione senza precedenti dopo che le restrizioni di Covid sono state revocate. I suoi famosi #TwitterFiles hanno generato un vero e proprio maremoto sulla piattaforma, spingendo Twitter a nuovi livelli.
Nonostante il suo contratto con Fox News e il licenziamento da parte del canale, Tucker Carlson ha pubblicato il primo episodio del suo nuovo programma su Twitter martedì 8 giugno. Il pubblico è lì, con oltre 100 milioni di visualizzazioni sull'orologio. È un duro colpo per l'establishment, che pensava di essersi sbarazzato di un'ingombrante voce di dissenso. Il successo di Carlson su Twitter preoccupa i suoi detrattori.
Secondo Axios, Tucker Carlson potrebbe intentare una causa contro Fox News per violazioni della libertà di parola. L'azione avrebbe intensificato la battaglia legale tra le due parti, dopo che Carlson è stato informato che il suo spettacolo era stato abbandonato senza rescindere il suo contratto.
Sul suo canale YouTube, il noto esperto tedesco di economia e finanza Ernst Wolff fa costantemente luce sull'opaco mondo della finanza globale attraverso i suoi contributi e le sue interviste. Le relazioni complesse sono ridotte all'essenziale e spiegate in modo comprensibile, anche per i profani. Nella sezione "Commento attuale", Ernst Wolff prende anche posizione su argomenti di attualità e mostra i lati inferiori e i contesti di cui non si parla nei media mainstream. Ecco un commento di Elon Musk e Twitter:
L'acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk ha suscitato reazioni in tutto il mondo. I media mainstream gli cadono addosso perché ha annunciato che non eserciterà più la censura e perché ora temono un diluvio di fake news. Al contrario, milioni di fan di Musk celebrano il loro eroe come il salvatore della libertà di parola. Ovviamente i due gruppi non si accorgono ancora che i rispettivi atteggiamenti li rendono vittime della tendenza più pericolosa del nostro tempo. La divisione della società!
Proviamo ad analizzare tutto questo con freddezza e vediamo prima chi è Elon Musk.
Musk è uno dei fondatori di PayPal. PayPal, i cui principali azionisti sono BlackRock e Vanguard, è attualmente oggetto di diversi procedimenti legali, poiché la società avrebbe frodato i clienti e adescato gli investitori con affermazioni false.
Musk ha fondato SpaceX e Starlink nel 2002. Con quasi 2600 satelliti, Starlink è di gran lunga il più grande operatore di satelliti al mondo ed è utilizzato dal regime corrotto in Ucraina, tra gli altri, per fare la guerra.
Musk è il CEO del gruppo automobilistico TESLA dal 2008, i cui principali azionisti sono anche BlackRock e Vanguard. Chiunque acquisti un'auto elettrica Tesla acconsente che l'auto carichi i dati di guida nel cloud della casa automobilistica. Coloro che desiderano evitare questa raccolta di dati modificando il proprio veicolo riceveranno un avviso dagli avvocati di Tesla per violazione della licenza.
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Twitter si è impegnato in una diffusa censura di eminenti scienziati ed esperti medici per la pubblicazione di contenuti che contraddicono la narrativa ufficiale di COVID-19, secondo l'ultimo deposito "Twitter Files", pubblicato il 26 dicembre 2022 dal giornalista investigativo e autore David Zweig.
Secondo Zweig, gran parte di questa censura è stata messa in atto per volere dell'amministrazione Biden, che ha affermato che documenti interni hanno rivelato che l'amministrazione Biden era "molto arrabbiata" per il fatto che Twitter non si fosse impegnata in una maggiore censura.
La scorsa settimana, l'FBI ha descritto Lee Fang, Michael Shellenberger e me stesso come "teorici della cospirazione" il cui "unico scopo" è screditare l'agenzia. Questa affermazione suonerà presto ironica, poiché abbiamo trascorso buona parte della settimana a conoscere l'esistenza di altre agenzie e organizzazioni che ora possono anche essere screditate grazie a questi file. Per egoismo, potrei divulgare alcune di queste informazioni al mattino, in modo da poter concludere ed essere un padre pienamente presente il giorno delle vacanze.
Elon Musk ha dichiarato martedì (20 dicembre) che si sarebbe dimesso dalla carica di amministratore delegato di Twitter dopo aver trovato un sostituto.
A meno di otto settimane dall'acquisizione del controllo del social network per 44 miliardi di dollari, Twitter non vede placarsi la tempesta. La società è sull'orlo del baratro finanziario, avendo perso un certo numero di inserzionisti a causa del rischio posto ai marchi dal desiderio del miliardario di ridurre la moderazione dei contenuti.
All'inizio della giornata, Elon Musk aveva ritwittato il risultato di un sondaggio d'opinione condotto dall'istituto HarrisX, tra il proprio campione di utenti della piattaforma, e che dava il 61% degli intervistati a favore della sua conservazione come amministratore delegato. "Interessante, questo sembra suggerire che abbiamo un leggero problema con i bot su Twitter."
Durante questo podcast live ospitato da personaggi indipendenti del mondo dei media e della società, in seguito alla pubblicazione dei "Twitter Files" la scorsa settimana, Elon Musk è stato interrogato da un folto gruppo di detentori di segni di spunta blu su una varietà di argomenti della piattaforma di social network.
Al miliardario tecnologico è stato chiesto del suo piano per gestire i bot su Twitter 2.0. I bot rappresentano il 50% del traffico Internet globale.
"Sconfiggerò i robot", ha detto, "è una guerra e la vinceremo. »
"Stiamo per smascherare coloro che vogliono manipolare le persone", ha aggiunto.
Ha spiegato che i bot agiscono "di concerto", ma intende sviluppare un software che gli permetta di controllare l'influenza dei bot.
"Questi strumenti software non sono stati scritti, ma li realizzeremo", ha affermato.
Questa politica di lunga data non si applicava alla disinformazione fornita dai funzionari governativi, che mentivano abitualmente su argomenti come trasmissione, maschere, efficacia del vaccino, effetti collaterali o qualsiasi altra "scienza" che era ovviamente falsa.
“A partire dal 23 novembre 2022, Twitter non applica più la Politica sulle informazioni fuorvianti sul COVID-19.
Mentre la comunità globale affronta insieme la pandemia di COVID-19, Twitter aiuta le persone a trovare informazioni attendibili, connettersi con gli altri e seguire ciò che accade in tempo reale. »
Secondo il comico e commentatore politico Russell Brand, i dibattiti sulla recente acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk hanno infuriato tra i sostenitori della libertà di parola che accolgono con favore l'accordo e i democratici neoliberisti che temono che un unico miliardario controlli la piattaforma.
Nel suo ultimo video, Russell Brand solleva domande sui piani di Musk per Twitter che nessuna delle due parti pone.
Brand sostiene che il panorama dei media è cambiato. Oggi, molti giornalisti e personalità dei media sono sempre più contrari alla libertà di espressione.
Il badge certificato blu indica agli utenti l'autenticità di un account di interesse pubblico. Mentre la certificazione degli account Twitter potrebbe essere ottenuta solo da personalità, sarà possibile per i comuni mortali beneficiarne. Il proprietario di Tesla e SpaceX assicura che il prezzo dell'abbonamento – annunciato a 8 euro al mese – sarà adeguato in base al Paese e al loro tenore di vita. Ecco i vantaggi della certificazione:
- I tweet appariranno prioritari.
- Possibilità di pubblicare video lunghi e registrazioni audio.
- Il doppio degli annunci.
- I ricavi generati da Twitter verranno utilizzati per remunerare i creatori di contenuti.
“L'attuale sistema di signori e contadini di Twitter basato su chi ha o meno un badge blu è una stronzata. Potere al popolo! Blu per otto dollari al mese”