I dati catastrofici che pubblichiamo qui sono dati pubblici e ufficiali delle Nazioni Unite. Si trovano nelle sue tavole elettroniche della popolazione mondiale. Sono scaricabili molto liberamente ma non possono essere visualizzati online. Li trovi solo in numeri nei fogli di calcolo e solo se li cerchi attentamente. Nulla li racconta negli ultimi scritti dell'Onu sulla popolazione ei movimenti che la animano. Niente invita la loro indagine. Nulla se ne parla sulla stampa ufficiale o parallela che, peraltro, si limita a leggere reportage su carta patinata, si rimanda consultando i dati grezzi, evita l'inutile controllo di coerenza tra parole e numeri anche quando si tratta di dati demografici.
A rigor di termini, non vengono censurati in alcun modo ma semplicemente omessi da screen, commenti e menti delicate. Proprio come "La lettera rubata" di Edgar Alan Poe, sebbene prominenti, questi dati di pubblica sicurezza sono custoditi con cura al di fuori della portata della conoscenza pubblica. Per questo confidiamo nella pigrizia per andare a stanarli da chi presto rischia di essere colto inavvertitamente o per paura della paura in numero ancora maggiore. Di seguito forniamo uno screenshot frammentario in modalità di prova, senza evidenziazione o manipolazione. Tuttavia esortiamo chiunque ad audirli personalmente dopo averli caricati sul sito delle Nazioni Unite.
Con quasi 347 milioni di test positivi segnalati in dieci mesi del 2022 su una popolazione mondiale di 8 miliardi che aveva già ricevuto 9,2 miliardi di dosi di vaccino nel 2021, ci rendiamo conto che la contaminazione non è mai stata ridotta dal vaccino, anzi, poiché era 4 volte superiore nel 2022 nelle popolazioni vaccinate rispetto al 2020 senza vaccino. Chi non conosce tra i propri parenti persone con doppia o tripla vaccinazione che hanno preso il Covid nel 2022?
Lo slogan "Tutti vaccinati, tutti protetti" era quindi un'enorme bugia ripetuta fino alla nausea dai politici e dai loro media.
La stragrande maggioranza delle infezioni e dei decessi nel 2022 si è verificata in paesi altamente vaccinati in Europa e Nord America (vedi dettagli nelle tabelle che seguono). Anche l'Europa è rimasta l'epicentro dell'epidemia per più di un anno, senza interruzioni, a dimostrazione del fatto che la strategia di vaccinazione totale non ha funzionato lì. Ha solo il 9,5% della popolazione mondiale ma ha comunque dichiarato, la scorsa settimana, il 47% dei test positivi e il 51% dei decessi registrati nel pianeta. Questo è un fatto difficile da contestare, anche dai “sezionatori” di Le Monde o Liberation che hanno la risposta a tutto.
Il 18 settembre 2022, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato alla CBS che "la pandemia è finita" con grande dispiacere dei commentatori dei media che sono stati complici della propaganda terroristica del governo per oltre 30 mesi. I produttori di vaccini hanno immediatamente perso $ 9 miliardi poiché il valore di mercato delle loro azioni è sceso del 9%.
Non c'era alcun motivo medico oggettivo per essere iniettati con questi farmaci preventivi travisati come un "vaccino" e immessi sul mercato troppo rapidamente mentre le loro sperimentazioni non erano state completate (potrebbero essere nel 2023).
Ora che questi pseudo-vaccini si sono rivelati inefficaci sia per la protezione individuale (vaccinati, non siete protetti!) sia per la prevenzione della trasmissione (vaccinati, potete ancora contaminare i vostri parenti) e potenzialmente pericolosi e che l'epidemia è finita, è scandaloso continuare a promuovere queste inutili iniezioni sperimentali il cui rapporto rischi/benefici pende indiscutibilmente dal lato dei rischi.
I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno rilasciato oggi nuovi dati che mostrano che un totale di 1 segnalazioni di eventi avversi a seguito della somministrazione di vaccini COVID-350 sono state presentate tra il 950 dicembre 19 e il 14 luglio 2020 al Vaccine Adverse Event Sistema di segnalazione (VAERS). Ciò rappresenta un aumento di 15 eventi avversi rispetto alla settimana precedente.
VAERS è il principale sistema finanziato dal governo per la segnalazione di reazioni avverse al vaccino negli Stati Uniti.
Il pozzo nero degli effetti collaterali dei vaccini in Germania è finalmente completamente aperto. Secondo il sito di notizie olandese Blckbx, cinque mesi dopo una richiesta Wob (Chiedere informazioni al governo), sembra che 437 degli 593 milioni di assicurati del più grande fondo di assicurazione sanitaria del paese, il Techniker Krankenkasse (TK), hanno dovuto sottoporsi a cure mediche nel 11 per gli effetti collaterali del vaccino Covid. Ciò rappresenta 2021 persona su 1, con un aumento del 25%.
È probabile che l'astensione alle prossime elezioni presidenziali sia maggiore rispetto al 2017? Questo è ciò che teme la società di consulenza BVA.
Sul sito citato: adrreports.eu puoi consultare i dati su effetti collaterali che possono essere correlati all'uso di farmaci. L'Agenzia europea per i medicinali pubblica questi dati in modo che le parti interessate, compreso il pubblico in generale, possano accedere alle informazioni che le autorità europee di regolamentazione dei medicinali utilizzano per valutare la sicurezza di un medicinale o di un principio attivo. La trasparenza è un principio guida fondamentale dell'Agenzia.
I diritti di proprietà, le normative governative sulle imprese, gli effetti della tassazione sugli incentivi al lavoro e l'indice di competitività fiscale, evidenziano la leadership di Lussemburgo, Svizzera e Irlanda. Leggiamo in particolare che l'Irlanda ha ridotto il suo tasso di povertà del 60% in soli 7 anni.
I dati provengono dall'ANFR (Agenzia Nazionale delle Frequenze), preposta al rilascio delle autorizzazioni necessarie per l'installazione di antenne a relè e altri dispositivi di radioemissione. E' inoltre possibile consultare le statistiche dettagliate per ogni reparto cliccando sul reparto interessato, nella pagina della mappa di copertura. La pagina "Statistiche" raccoglie le statistiche relative alla Francia metropolitana nella sua interezza e alla DROM-COM.
Coverage Mobile non può garantire l'accuratezza delle informazioni relative alle antenne mobili. Per ulteriori informazioni, consultare il sito Web dell'ANFR.
Questo articolo di Jeffrey A, Tucker, direttore editoriale dell'American Institute for Economic Research è stato tradotto dagli scienziati del collettivo ReinfoCovid.