Questa tendenza, che ha cominciato ad affermarsi a giugno 2022, vale a dire 9 mesi dopo il raggiungimento del tasso di vaccinazione dell'85% nella popolazione, è diventata catastrofica da agosto, cioè dai primi effetti della terza dose. Per ora l'INSEE non ha dato spiegazioni di questa preoccupante sacca d'aria per il futuro demografico del Paese.