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Vera Sharav presenta la premiere di "Never Again Is Now Global"

Il difensoreVera Sharav presenta la premiere di "Never Again Is Now Global"

Il difensore – 26 gennaio 2023

La sopravvissuta all'Olocausto Vera Sharav presenta la prima di "Never Again Is Now Global" su CHD.TV

   

"Never Again Is Now Global", una serie di documentari in cinque parti che evidenzia i parallelismi tra la Germania nazista e la politica della pandemia globale, andrà in onda esclusivamente su CHD.TV da lunedì 30 gennaio alle 19:XNUMX (Eastern Standard Time).

L'Alliance for Human Research Protection, fondata dalla sopravvissuta all'Olocausto e attivista per i diritti umani Vera Sharav, ha prodotto il film e la signora Sharav lo ha diretto.

Ogni episodio della durata di un'ora si concentra sulle testimonianze recenti dei sopravvissuti all'Olocausto e dei loro discendenti che discutono dei confronti tra le prime fasi repressive sotto il regime nazista culminate nell'Olocausto e le politiche globali del COVID-19.

Le persone presenti nel documentario spiegano come gli interventi nazisti - tra cui la sospensione delle libertà, l'imposizione di blocchi, procedure mediche forzate e passaporti di identità - siano simili alle moderne restrizioni dittatoriali imposte ai cittadini di tutto il mondo.

A differenza dei tipici documentari sull'Olocausto che evitano di identificare gli sponsor finanziari e le società dietro i nazisti, "Never Again Is Now Global" espone gli interessi finanziari che hanno guidato l'Olocausto.

I sopravvissuti spiegano come le società moderne, tra cui General Motors, Ford Motor Company, IBM e conglomerati come IG Farben, abbiano segretamente tratto profitto dai campi di lavoro forzato e dal genocidio industriale durante il regime nazista.

"Finora, chiunque abbia cercato di attirare l'attenzione sugli attuali modelli di pandemia o di fare paragoni anche modesti tra quei modelli e l'era nazista ha attirato una raffica di feroci e sostenuti dai cani da guardia dell'Olocausto e dai media aziendali finanziariamente compromessi", ha detto la signora Sharav. “Abbiamo realizzato questo film per cambiarlo. »

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